Forlan-Inter: è scontro

Non rientra nei piani tecnico-tattici di Stramaccioni, l'Inter vuole cederlo per fare cassa e risparmiare sette milioni di euro dal suo ingaggio, ma per il momento Diego Folan resta un giocatore nerazzurro e rischia di diventare una brutta gatta da pelare nelle prossime settimane. Classe 1979 il miglior giocatore dell'ultimo Mondiale a Milano ha "mandato il fratello scarso" non riuscendo a trovare la sua dimensione, complice qualche infortunio, né con Gasperini, né con Ranieri, né con Stramaccioni, che dopo averlo testato, provato, stimolato ha deciso di gettare la spugna. Forlan non serve all'Inter che l'ha messo sul mercato, nella speranza di trovare acquirenti ma nonostante i rumors e qualche approccio ufficiale nessuna trattatativa ha avuto la fumata bianca.

Ci hanno provato Corinthians e Atletico Mineiro, c'è stato un sondaggio del Napoli, il problema è sempre lo stesso: l'ingaggio.Forlan non è disposto a scendere sottto i 3,5 milioni di euro e per lasciare l'Inter chiede una ricca buonuscita (come Lucio). Dalle parti di corso Vittorio Emanuele fanno orecchie da mercante, c'è il rischio di uno scontro totale.

Milan, chi è Mister X 2012?

L'estate scorsa le speranze dei tifosi rossoneri, a causa di uno scarso mercato, erano riposte nelle celebri parole del Dottor Galliani, il quale a gran voce parlava di un tale "Mister X". I nomi  furono tanti e infine non si intuì molto chi tra Aquilani e Nocerino ricoprisse quella figura. Il primo andò incontro a una stagione travagliata dai soliti infortuni, il secondo si rese vero protagonista diventando un idolo dei tifosi rossoneri.

Estate 2012, e le cose sembrano non mutare. La società di via Turati ha rifiutato un'offerta faraonica del Psg perThiago Silvia, resiste alle tentazioni di Ibrahimovicdecidendo così di non fare cassa ma di puntare ad un mercato di puntellamento. Le partenze dei senatori hanno lasciato buchi forse incolmabili che la società ha gia ricoperto con acquisti che non hanno entusiasmato la piazza.

Ad accendere le speranze dei tifosi e forse, anche gli abbonamenti, potrebbe essere la ricerca di un nuovo "Mister X". L'acquisto che non ti aspetti, la solita mossa di Galliani nelle ultime ore di mercato. L'urgenza sembra essere in mezzo al campo, e così rimbalzano i nomi di Sahin, Diarra e Strootman. E se si liberasse un posto in attacco con la partenza di Cassano o Robinho? Chi potrebbe essere il nome che possa riportare grande il Milan in Europa? Attenzione allora che mister X non possa essere un uomo che l'ultima Coppa dalle grandi orecchie rossonera, l'ha vinta per davvero.

In attesa della semifinale di stasera guardiamo l'ultimo precedente di Italia - Germania ai mondiali del 2006

Milan, la Francia non si rassegna: nuovo assalto a Ibra

Nessun segno di rassegnazione dalla Francia, anzi un nugolo di indiscrezioni che continuerebbero a far propendere per un addio al Milan di Zlatan Ibrahimovic. Il bomber svedese dopo aver spergiurato la sua fedeltà al club rossonero, è stato reinserito nel calderone del mercato dalle parole pronunciate da Mino Raiola, che è stato tutt'altro che categorico nell'escludere un addio al club rossonero del futuro numero 10 milanista. A ciò si aggiungono le indiscrezioni pubblicate Oltralpe, e che vorrebbero Ibra intenzionato a cambiare aria a patto che sia un allenatore italiano a guidare il suo assalto alla Champions League. Indiziati principali, non a caso, i due club guidati dagli sceicchi: Manchester City e Paris Saint Germain. Carlo Ancelotti, in particolare, sarebbe felice di poter contare su Ibrahimovic per rinforzare l'attacco del suo PSG, anche se restano da vincere le resistenze della proprietà del club poco propensa a trattare con il Milan dopo i due voltafaccia nelle cessioni di Pato prima e Thiago Silva poi.

PAZZIA GUANGZHOU: KAKÀ E ROONEY Per il brasiliano 54 milioni in 3 anni

La Cina alza la voce e punta alle stelle d'Europa. La nuova potenza mondiale cerca di emergere anche nel calcio grazie a personaggi 'd'oro', è il caso di dirlo, come Xu, a capo del Guangzhou, con un conto in banca da paura: 5,8 miliardi di dollari. Lippi è solo il primo tassello della nuova costruzione, che mira a diventare sempre più grande a suon di milioni. Come quelli offerti per Kakà, 18 all'anno, o quelli per avere Rooney,20 a stagione.

Ma è difficile immaginare Kakà e Rooney sui risciò. E' vero, 54 milioni in tre anni, quelli che percepirebbe il brasiliano, sono tanti non si farebbe fatica a vederlo con una maglia diversa da quella del Real Madrid. Lo stesso discorso vale per Rooney, con quei 20 milioni a stagione che di colpo farebbero saltare tutti i discorsi legati alle motivazioni o alla lotta per grandi traguardi. Dalla Cina sono pronti a scommettere che Xu, professione ingegnere, non vuole precludersi nulla e mira a far crescere il calcio grazie a nomi altisonanti e al rumore dei milioni di cui dispone. 25 al Real per avere Kakà che disporrebbe di un ingaggio stratosferico. E pazienza se non ce lo vediamo nascosto dietro una ciotola di riso, potremmo farci l'abitudine. 

SERIE A: A LUGLIO TUTTI AL LAVORO Roma, Parma e Udinese sono le prime

L'estate è appena iniziata ma per la serie A il tempo delle vacanze sta per finire. A luglio tutte le squadre torneranno a lavoro in giro per l'Italia. E' la Roma la prima a ritrovarsi a Trigoria il 3 luglio, seguita dal Parma,che farà un pre-ritiro ad Olbia dal 4. Anche l' Udinese ricomincerà con i ducali, per prepararsi ai preliminari di Champions. L' Inter, che il 2 agosto debutterà nei preliminari di Europa League si ritroverà il 6 luglio.

LA TABELLA CON I RITIRI DELLE 20 SQUADRE DI SERIE A

Squadra	Data ritiro	Luogo ritiro
Atalanta	15 luglio- 4 agosto	Rovetta (BG)
Bologna	16-28 luglio, 31luglio-5 agosto	Andalo (Tn), Sestola (Mo)
Cagliari	dall'11 luglio	Assemini (Ca)
Catania	dall'8 luglio	Torre del Grifo (Ct)
Chievo	11-27 luglio	San Zeno di Montagna (Vr)
Fiorentina	16-28 luglio, 31 luglio-8 agosto	Moena (Tn)
Genoa	8-29 luglio	Bormio (So)
Inter	6-15 luglio	Pinzolo (Tn)
Juventus	12-23 luglio	Chstillon (Ao)
Lazio	9-26 luglio	Auronzo di Cadore (Bi)
Milan	dal 9 luglio	Milanello (Va)
Napoli	10-23 luglio	Dimaro (Tn)
Palermo	16 luglio-5 agosto	Malles Venosta (Bz)
Parma	4-10 luglio, 14-28 luglio	Olbia, Levico Terme (Tn)
Pescara	15 luglio - 3 agosto	Rivisondoli (Aq)
Roma	5-17 luglio	Riscone di Brunico (Bz)
Sampdoria	15-29 luglio	Bardonecchia (To)
Siena	13-28 luglio	San Vito di Cadore (Bi)
Torino	13-27 luglio	Sappada (Bi)
Udinese	15 luglio - 4 agosto	Arta Terme (Ud)

Pirlo: "Pallone d'Oro? Ci sono Messi e Cristiano Ronaldo"

"La squadra tedesca è forte in tutti i reparti, lo ha dimostrato in questo Europeo e negli anni. Noi pure siamo forti. Sarà una bella semifinale". Lo ha detto Andrea Pirlo in conferenza stampa a Casa Azzurri a proposito della sfida di giovedì contro la Germania. "Non mi alleno a tirare i rigori così - ha detto poi Pirlo a proposito del 'cucchiaio' - ti viene al momento. Non so nemmeno io che cosa avrebbero potuto dire se avessi sbagliato, appena ho visto il portiere sdraiato ho cercato quel colpo lì".

E sul pallone d'oro: "Fino a quando ci saranno Messi e Cristiano Ronaldo non mi offenderò se non vincerò quel premio. La Germania? L'abbiamo studiata un po', è una grande squadra. Stiamo migliorando gara per gara. Ma ancora non fatto niente. Il centrocampo dell'Italia è al livello di quello spagnolo".

La Fiorentina su Borriello

Marco Borriello nell'ultima parte di stagione ha ben impressionato Antonio Conte e i tifosi juventini. La punta campana non è stato riscattata dalla società bianconera per le pretese troppo elevate da parte della Roma.Secondo la Gazzetta dello Sport la Fiorentina di Vincenzo Montella è interessata all'acquisto di Borriello. La Juventus se non vorrà farsi sfuggire l'ex giocatore del Milan, dovrà affrettarsi e fare una proposta concreta alla Roma.

Milan: Flamini prolunga!

Mathieu Flamini era sbarcato sul pianeta rossonero, con l'invito a cena da Giannino, la sera di un derby vinto: il 4 Maggio 2008, poche ore dopo un 2-1 sull'Inter con reti di Inzaghi e Kakà.

Il centrocampista francese aveva letteralmente stregato Carlo Ancelotti nel doppio confronto di Champions League di due mesi prima, fra Arsenal e Milan.

Erano iniziati così gli incontri in Francia fra Adriano Galliani e lo stesso Mathieu, in scadenza di contratto, per raggiungere l'accordo che sventasse l'assalto di altri importanti club europei.

Quella stretta di mano è maturata in un contesto economico complessivo diverso dall'attuale ed è comunque durata quattro anni. Ieri, un altro passo in avanti.

Mathieu Flamini nel Milan ha giocato 100 partite ufficiali, di cui 78 in Campionato, 17 in Champions League e 5 in Coppa Italia. Quattro i gol: contro il Novara in Campionato e Coppa Italia, contro Bari e Bologna in Campionato. Il francese ha contribuito alla vittoria di 1 Scudetto e di 1 Supercoppa Italiana.

(AcMilan.com)